Dal 1° giugno è possibile presentare le domande per il bando voucher digitali impresa 4.0. I dettagli sul contributo della Regione Marche.
FINE STATO DI EMERGENZA LE NUOVE REGOLE DAL 01 APRILE
Una nuova opportunità messa in campo dalla Camera di Commercio delle Marche per le Micro, Piccole e Medie Imprese, di ogni settore economico, con sede legale e/o unità locale nella regione Marche:
il Voucher Digitale Impresa 4.0.
Avrete poco tempo a disposizione, poche ore per l’apertura della domanda.
Nelle prossime righe scoprirete di più.
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Voucher 4.0: che cos’è?
Scopo del bando è quello di finanziare l’innovazione digitale e acquisire:
- servizi di consulenza à valutazione, pianificazione e progettazione di interventi finalizzati all’implementazione di una o più delle tecnologie digitali ammesse dal bando;
- formazione del titolare e dei collaboratori a una o più tecnologie digitali tra quelle previste;
- beni e servizi strumentali (hardware e software) sempreché siano funzionali all’implementazione delle tecnologie indicate nel bando nel limite massimo del 50% delle spese complessive ammissibili.
Non possono beneficiare delle risorse stanziate le imprese che abbiano ottenuto i fondi nel 2022.
Il contributo erogato in regime de minimis viene concesso distinguendo la dimensione dell’impresa, per una spesa minima di € 3.000.
Per le Micro imprese dovranno rispettare un importo massimo di spesa pari a € 6.000 e l’agevolazione è concessa nella misura del 70% delle spese ammissibili.
Diverso è il caso di Piccole e Medie imprese per le quali è ammessa una spesa massima di € 4.000 per una sovvenzione concessa nella misura del 50% delle spese ammissibili.
Il contributo è soggetto a ritenuta d’acconto del 4%.
Oggetto del bando
Gli interventi di innovazione digitale devono essere funzionali alla realizzazione di almeno una delle tecnologie indicate nell’Elenco 1 (che troverete nel prossimo paragrafo), ed eventualmente implementare una o più tecnologie indicate nell’Elenco 2 purché propedeutiche o complementari a quelle previste all’Elenco 1.
Elenco 1
La prima lista comprende i seguenti elementi da selezionare:
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo-macchina;
- manifattura additiva e stampa 3D;
- prototipazione rapida;
- internet delle cose e delle macchine;
- cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;1
- soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
- big data e analytics;
- intelligenza artificiale;
- blockchain;
- soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
- simulazione e sistemi cyber fisici;
- integrazione verticale e orizzontale;
- soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain
- soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc.).
Elenco 2
Eventualmente è possibile aggiungere uno o più dei seguenti servizi al proprio programma:
- Sistemi di e-commerce;
- Geolocalizzazione;
- Sistemi EDI, electronic data interchange;
- Tecnologie per l’in-store customer experience;
- Sistemi di pagamento mobile e/o via internet e fintech;
- Sistemi digitali a supporto della forza vendita, inclusi sistemi di configurazione prodotto per piattaforme B2B e B2C.
Ed ora andiamo a quello che forse vi interessava più di tutto….
Scadenza
La piattaforma online di Infocamere “Contributi alle imprese” per l’inoltro delle domande sarà disponibile
dalle ore 9:00 del 1° giugno 2023 alle ore 19:00 del 21 giugno 2023.
Ad ogni modo dal 22 maggio sarà già possibile caricare le domande senza invio.
Le domande per la misura verranno valutare a sportello dunque in ordine cronologico di presentazione.