Grazie alla legge di conversione del DL Aiuti bis sarà possibile installare vetrate panoramiche senza il bisogno di richiedere alcuna autorizzazione. I dettagli.
Le risposte che ci giungono dalle alte sfere non sono solo ed esclusivamente negative… a volte bisogna credere che qualcosa di buono possa arrivare anche per noi.
E così è stato!
Perlomeno per chi desidera intraprendere questa tipologia di lavori.
Una delle novità introdotte nel decreto Aiuti bis andrebbe a beneficio di coloro che vogliono sfruttare il balcone o il terrazzo di casa anche nel prossimo inverno.
Infatti per l’installazione delle vetrate amovibili (Vepa)
non servirà alcuna autorizzazione!
Cerchiamo di capire meglio di che si tratta.
Prima di procedere nella spiegazione vi invitiamo a leggere il nostro articolo sulla detraibilità delle polizze assicurative cliccando qui.
La svolta del Senato
Una nuova svolta ha contrassegnato il destino degli interventi in edilizia libera grazie all’approvazione in Senato dell’emendamento sul superbonus.
L’articolo 33-quater modifica il Testo Unico Edilizia inserendo nell’art. 6 comma 1 la lettera b-bis), che ammette tra gli interventi eseguibili senza bisogno di alcun titolo abilitativo
l’installazione di vetrate panoramiche amovibili:
“gli interventi di realizzazione e installazione di vetrate panoramiche amovibili e totalmente trasparenti, cosiddette VEPA, dirette ad assolvere a funzioni temporanee di protezione dagli agenti atmosferici, miglioramento delle prestazioni acustiche ed energetiche, riduzione delle dispersioni termiche, parziale impermeabilizzazione dalle acque meteoriche dei balconi aggettanti dal corpo dell’edificio o di logge rientranti all’interno dell’edificio, purché tali elementi non configurino spazi stabilmente chiusi con conseguente variazione di volumi e di superfici, come definiti dal regolamento edilizio-tipo, che possano generare nuova volumetria o comportare il mutamento della destinazione d’uso dell’immobile anche da superficie accessoria a superficie utile.
Tali strutture devono favorire una naturale microaerazione che consenta la circolazione di un costante flusso di arieggiamento a garanzia della salubrità dei vani interni domestici ed avere caratteristiche tecnico-costruttive e profilo estetico tali da ridurre al minimo l’impatto visivo e l’ingombro apparente e da non modificare le preesistenti linee architettoniche”.
Questa opportunità permette di lavorare riducendo di molto le tempistiche e senza prevedere dei costi di progettazione.
Caratteristiche delle vetrate VEPA
In base a quanto recita la nuova modifica emerge un duplice aspetto delle vetrate: una funzionale e una strutturale.
Per poter essere installate debbono avere le seguenti funzioni:
- temporanea protezione dagli agenti atmosferici;
- miglioramento delle prestazioni acustiche ed energetiche;
- riduzione delle dispersioni termiche;
- parziale impermeabilizzazione dalle acque meteoriche che dall’edificio potrebbero entrare in casa;
- favorire la micro-aerazione dei vani domestici interni.
L’importante è che non venga realizzata una nuova volumetria e non presenti caratteristiche tali da ridurre l’impatto visivo e modificare le preesistenti linee architettoniche.
Dunque se avete intenzione di chiudere il vostro balcone, terrazzo o patio con questo particolare tipo di vetrata non vi servirà alcun permesso da parte del Comune, ma potrete procedere liberamente con i lavori rispettando i requisiti di legge.