Transizione ecologica ristorazione: il bando

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La Regione Marche sostiene le imprese della ristorazione nel finanziare progetti di transizione ecologica. I dettagli.

La Regione Marche finanzia la transizione ecologica nella ristorazione
Transizione ecologica dei prodotti locali

Torniamo a parlare di rispetto dell’ambiente e delle misure volte al cambiamento delle proprie abitudini, in particolare al consumo dei prodotti a km 0.

Ed ecco un nuovo bando dedicato al settore della ristorazione per la promozione e valorizzazione dei prodotti agroalimentari tradizionali.

Vediamo meglio di che si tratta.

Se volete invece approfondire il bando dedicato alla rigenerazione dei borghi storici cliccate qui.

Transizione ecologica: oggetto del bando

Andiamo sempre tutti di corsa e per questa ragione spesso non abbiamo il tempo di pensare ai prodotti che consumiamo e ci limitiamo a prendere la prima cosa che ci capita.

Ma forse dovremmo porre attenzione sul fatto che quello che ingeriamo è estremamente importante per la nostra salute.

Ad ogni modo lo scopo del bando è garantire la conoscenza e il consumo dei prodotti agroalimentari provenienti dal nostro territorio regionale.

Beneficiari e requisiti

Possono presentare la domanda

le micro, piccole e medie imprese con attività di somministrazione dei pasti rientranti nella tradizione culinaria regionale e nazionale

purché con sede nella Regione Marche

ovvero:

  • imprese di ristorazione;
  • imprese ricettive, inclusi gli agriturismi;
  • pubblici esercizi, incluse scuole ed ospedali.

Saranno ammissibili le imprese che, alla data di presentazione della domanda, avranno le seguenti caratteristiche:

  1. le attività regolarmente iscritte al Registro delle imprese;
  2. non trovarsi in stato di liquidazione o di fallimento, né essere soggette a procedure di fallimento o di concordato preventivo;
  3. avere la sede operativa o unità locale attiva nella Regione Marche;
  4. essere in possesso di titolo abilitativo per lo svolgimento dell’attività;
  5. essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali.

Contributo e scadenza

Se ritenuti assegnatari tali soggetti riceveranno un contributo direttamente in conto corrente, da stabilire in base alle domande ricevute entro i termini indicati.

L’IBAN indicato in fase di presentazione dell’istanza, deve essere riconducibile alla ragione sociale della ditta.

Le risorse messe a disposizione dalla Regione sono pari a € 31.068,19, che verranno ripartite in parti uguali tra i soggetti beneficiari.

Quali sarebbero questi termini?

È possibile presentare l’istanza in formato pdf tramite PEC all’indirizzo

regione.marche.attivitaproduttive@emarche.it

a partire dal 10 luglio

fino al 9 agosto 2023.

Per richiedere informazioni sul bando e per sapere se possedete tutti i requisiti richiesti chiamateci o scriveteci all’indirizzo

segreteria@www.studiopietrella.it

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