Titolari effettivi – a quando le scadenze?

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Il Registro dei Titolari effettivi ha sollevato molte domande tra imprese e professionisti, creando un
clima di incertezza sulle scadenze e gli obblighi normativi. Tutte le risposte qui sotto.

Tutti i chiarimenti sul titolare effettivo
Registro titolari effettivi – a quando le scadenze?

Negli ultimi mesi in tanti si sono chiesti cosa sta succedendo con il Registro di Titolari Effettivi.

Quali sono le scadenze da tenere d’occhio?

Partiamo però dalle basi:

Il titolare effettivo è colui che realmente “comanda” o beneficia di una società, anche se non appare formalmente nei documenti ufficiali.

Capire chi è davvero il titolare effettivo è cruciale per le società, che devono comunicarlo al Registro dei Titolari Effettivi, come richiesto dalla normativa anti-riciclaggio.

Vediamo come si individua questa figura.

Se volete sapere come fare in caso di presentazione della dichiarazione IMU in ritardo, leggete qui..

Come individuare il titolare effettivo nelle società?

Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) ha pubblicato un documento che chiarisce proprio questo, con un focus particolare sulle società di persone.

Si tratta di

29 pagine di spiegazioni per aiutare i colleghi commercialisti

a fare chiarezza su questo argomento.

Il documento arriva in un momento delicato, infatti stiamo ancora aspettando che il Consiglio di Stato si esprima definitivamente su questo tema (la decisione dovrebbe arrivare a breve), ma il CNDCEC ha deciso di giocare d’anticipo e fornire già adesso uno strumento pratico per affrontare i casi più comuni.

Per le società di persone le cose si fanno un po’ più interessanti.

La legge NON stabilisce criteri precisi per individuare il titolare effettivo nelle società di persone (ad esempio le società in nome collettivo o in accomandita semplice).

Quindi, come ci si regola?

Semplice: il documento suggerisce di applicare, per quanto possibile, i criteri previsti per le società di capitali.

Ma cosa significa, in concreto?

Si può considerare titolare effettivo:

  • chi detiene più del 25% del capitale sociale o ha diritto a una quota degli utili superiore al 25% (anche se non proporzionata al capitale conferito);
  • chi ha poteri di amministrazione, rappresentanza o direzione della società.

Il messaggio del CNDCEC è chiaro:

niente va preso alla leggera, ogni situazione va valutata caso per caso,

ma con questo documento si fa un bel passo avanti verso una maggiore chiarezza.

Le scadenze

Ora, tornando alla domanda iniziale, ecco la situazione generale in cui ci troviamo.

La scadenza per la prima comunicazione dei titolari effettivi era stata fissata il 9 ottobre 2023. Tuttavia, il tutto è diventato un po’ più complicato a causa di ricorsi e interpretazioni legali.

Il Decreto del MIMIT, che aveva messo in moto la macchina del Registro, è stato sospeso dal Consiglio di Stato, che ha bloccato sia l’obbligo di comunicazione sia la possibilità di consultare i dati registrati.

Tutto è stato fermato in attesa di una sentenza definitiva, prevista dopo l’udienza del 19 settembre 2024.

Ma non temete:

  • se avete già presentato la comunicazione iniziale entro ottobre 2023, non c’è motivo di panico perché il termine dei 12 mesi per confermare o variare i dati comunicati è slittato e con ogni probabilità

si potrà attendere fino al deposito dei bilanci chiusi al 31 dicembre 2024.

  • se non avete fatto nulla, le sanzioni sono sospese. Il Registro delle Imprese continua a funzionare, accettando comunicazioni sia nuove che modifiche, ma non ci saranno conseguenze immediate in caso di mancata comunicazione.

Appena ci saranno aggiornamenti vi faremo sapere.

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