A partire dal 16 giugno è possibile presentare le domande per richiedere un contributo dalla Regione per punti vendita di prodotti sfusi e alla spina.
Si ritorna nell’Italia degli anni Sessanta, ma con qualcosa in più!
La Regione Marche ha infatti stanziato dei fondi per promuovere la vendita di prodotti sfusi e alla spina, un modo utile di aiutare a combattere il dominio dei packaging e della plastica nei nostri negozi.
Ma come funziona?
La misura è destinata ai nuovi esercizi commerciali o a quelli già esistenti impegnati nella vendita al dettaglio e delle SAB esistenti.
Quali prodotti?
- 🧃bibite e bevande analcoliche e alcoliche;
- 🥛latte (crudo e intero);
- 🍭alimenti quali pasta, cereali, biscotti, zucchero, caramelle e olio;
- 🦴cibo per animali;
- 🧼detersivi.
✔️ Interventi ammessi
- ristrutturazione, manutenzione straordinaria di nuovi esercizi che si occupino per almeno l’80% dell’attività della vendita sfusa;
- per le vecchie attività commerciali è ammesso l’ampliamento, l’adeguamento e la sistemazione degli spazi per la vendita di tali prodotti;
- acquisto di attrezzature e arredi per lo svolgimento dell’attività di vendita prevista dal bando;
- spese di investimento legate all’adeguamento secondo le norme anti-Covid solo se congiuntamente a uno o più interventi tra quelli elencati sopra.
❌ Interventi non ammessi
Tra gli interventi non ammessi rientrano:
- acquisto di veicoli;
- acquisto di beni usati;
- leasing;
- ristrutturazione di ambienti esterni;
- spese di noleggio di apparecchiature.
È ammessa una spesa minima di € 2.000 fino a un massimo di € 40.000.
La Regione concede un contributo pari al 40% della spesa accettata.
SCADENZA: 26 luglio 2021
Maggiori info ⬇️
https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Bandi/id_7590/4742