Uscito un nuovo bando regionale dedicato allo sviluppo sostenibile e innovativo di prodotti e servizi turistici. I dettagli sulla misura “Incentivi per l’Innovazione d’Impresa nelle Reti del Turismo e per lo Sviluppo dei Cluster di Prodotto Turistico”.
Anche sul fronte turistico non mancano certamente le opportunità di agevolazione che la Regione Marche continua a erogare alle attività del nostro territorio.
Siete soddisfatti dell’esperienza turistica locale?
Il nuovo progetto della Regione Marche è quello di sostenere la
creazione di prodotti turistici innovativi sfruttando il legame tra imprese ed enti regionali
mediante gli
“Incentivi per l’Innovazione d’Impresa nelle Reti del Turismo e per lo Sviluppo dei Cluster di Prodotto Turistico”.
Ottimizzare l’offerta turistica e perfezionare l’accoglienza sono tra i punti forti di questa iniziativa, il tutto in un’ottica volta alla sostenibilità e la destagionalizzazione delle esperienze.
Nei prossimi paragrafi descriveremo nel dettaglio in cosa consiste e quali imprese possono accedere alla misura.
Sempre nei riguardi del settore turistico è disponibile anche per il 2024 il fondo per la ristrutturazione delle strutture alberghiere. Trovate i dettagli qui.
Innovazione delle reti del turismo: che cos’è?
Attraverso il presente bando la Regione Marche intende supportare la creazione, lo sviluppo di prodotti turistici innovativi e integrati grazie alla collaborazione tra imprese ed enti del territorio marchigiano.
L’obiettivo prefissato è quello di dare maggiore competitività all’offerta turistica locale a livello nazionale e internazionale.
SARANNO PREMIATI
i progetti che intervengono trasversalmente nel potenziamento dei vari aspetti che caratterizzano l’offerta turistica (cultura, artigianato, enogastronomia, natura, sport ecc.).
Beneficiari
Sono considerate ammissibili le MPMI turistiche, sia in forma singola che associata, che operano nel settore turistico che accedono a un
contributo pari al 50% delle spese sostenute.
Il bando chiarisce che la domanda potrà essere presentata dalle imprese turistiche in possesso di uno dei seguenti macro codici ATECO:
- 49 – Trasporto terrestre e trasporto mediante condotte
- 50 – Trasporto marittimo e per vie d’acqua
- 55 – Alloggio
- 56 – Attività dei servizi di ristorazione
- 77 – Attività di noleggio
- 79 – Attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività connesse
- 85 – Istruzione
- 93 – Attività sportive, di intrattenimento e di divertimento
- 96 – Altre attività di servizi per la persona
Al di là dell’impresa capofila che deve necessariamente rientrare nell’accezione di “impresa turistica”, potranno partecipare anche partner di altri settori purché proponenti di linee di investimento correlate al progetto inoltrato.
Ammissibilità
Tra gli interventi ammessi vi segnaliamo:
- valorizzazione delle eccellenze marchigiane che abbracciano il comparto enogastronomico, agroalimentare e dell’artigianato;
- sviluppo e implementazione di un sistema turistico organizzato family friendly;
- potenziamento delle aziende che operano nel turismo attivo a contatto con la natura che intendono attivare nuovi servizi per dare maggiore riconoscibilità a un’area;
- migliorare le imprese che operano nel turismo del wellness;
- rafforzare l’offerta connessa al turismo educativo con visite, programmi di studio e scambio internazionale.
Tali azioni potranno essere arricchite con l’inserimento di piattaforme digitali di cluster per incrementare la commercializzazione dei servizi.
Il contributo massimo concedibile viene suddiviso in base alla modalità di presentazione dei progetti se in forma singola o associata:
- € 100.000 con investimento minimo di € 40.000 per le imprese che si presentano singolarmente;
- € 300.000 con investimento minimo di € 120.000 per chi presenta in forma associata.
Per quanto riguarda invece le spese ammissibili, queste dovranno riguardare le seguenti tipologie:
- Attivi materiali (beni strumentali e attrezzature, materiali e forniture, opere murarie);
- Attivi immateriali (progettazione, consulenze, brevetti e licenze ecc.);
- Personale (dipendente e non dipendente);
- Spese generali.
Scadenza
Le domande sono già aperte per l’invio telematico che potrà essere fatto tramite il sito del SIGEF
fino alle ore 18:00 del 10 ottobre 2024
Per accertarvi se la vostra impresa ha il codice ATECO necessario per poter aderire alla proposta della Regione Marche e conoscere maggiori dettagli su questo nuovo bando o su altre opportunità di finanziamento, parlate con un nostro consulente esperto in finanza agevolata.
