Esiste un percorso che favorisce l’ingresso o il reinserimento nel mondo del lavoro, cioè il tirocinio formativo. Di seguito tutti i dettagli.
Il tirocinio formativo è un’esperienza lavorativa temporanea, organizzata e supervisionata da un tutor, che permette ai tirocinanti di acquisire competenze specifiche in un determinato settore.
Questo tipo di lavoro rappresenta una tappa importante nel percorso educativo e professionale di molte persone.
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Tirocinio formativo: tipologie e figure coinvolte
Due sono le categorie di tirocini attivabili:
- Tirocini curriculari inseriti all’interno di un percorso formativo (piano di studi scolastico o universitario);
- Tirocini extracurricolari à hanno lo scopo di inserire nel mondo del lavoro giovani, disoccupati, adulti alla ricerca di nuove opportunità e soggetti svantaggiati.
Per quanto concerne le principali figure interessate all’avvio di questo tipo di attività sono 3:
- il tirocinante;
- il soggetto promotore à che si occupa di progettare e assicurare il corretto svolgimento dell’esperienza (per la nostra Regione è il Centro per l’Impiego);
- il soggetto ospitante à azienda presso la quale si svolge il tirocinio.
Un’altra figura indispensabile è quella del
TUTOR che può essere
sia il responsabile organizzativo del tirocinio, sia colui che affianca il tirocinante sul luogo di lavoro.
Questo ruolo è essenziale per guidare il novizio nel suo percorso, fornendo feedback costruttivi e favorendo lo sviluppo delle competenze.
Tirocinio formativo: come avviarlo
Per l’attivazione del tirocinio bisogna rispettare alcune condizioni, tra cui quella più importante:
svolgere l’esperienza seguendo gli obiettivi formativi previsti dal
Progetto Formativo Individuale.
Infatti nella domanda è necessario presentare un progetto che garantisca un’adeguata formazione e periodo di inserimento nella situazione lavorativa.
Chi può essere il soggetto ospitante e quali sono i suoi obblighi?
I soggetti che possono accedere a questo tipo di assunzione sono le imprese, le fondazioni, le associazioni, gli studi professionali e gli enti pubblici.
Questi enti hanno degli impegni da rispettare, quali:
- provvedere a corrispondere l’indennità mensile minima di 400€ lordi mensili o 500€ in caso di orario settimanale pari o superiore a 30 ore;
- farsi carico della Copertura Assicurativa INAIL e RCT per l’intera durata del tirocinio.
Noi tutti ci aspettiamo che le aziende collaborino strettamente per garantire che i tirocini siano effettivamente formativi e allineati agli obblighi didattici.
E voi che cosa ne pensate?
Nel caso in cui siate interessati a inserire nella vostra azienda un tirocinante, oppure siete alla ricerca di questo tipo di esperienze, non esitate a contattarci per avere più informazioni a riguardo e parlare con un nostro consulente del lavoro.