Impara lavorando con il tirocinio formativo

Indice dei contenuti

Esiste un percorso che favorisce l’ingresso o il reinserimento nel mondo del lavoro, cioè il tirocinio formativo. Di seguito tutti i dettagli.  

Come funziona il tirocinio formativo
Il tirocinio formativo: la nuova tappa della vita professionale di tutti.

Il tirocinio formativo è un’esperienza lavorativa temporanea, organizzata e supervisionata da un tutor, che permette ai tirocinanti di acquisire competenze specifiche in un determinato settore.

Questo tipo di lavoro rappresenta una tappa importante nel percorso educativo e professionale di molte persone.

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Tirocinio formativo: tipologie e figure coinvolte

Due sono le categorie di tirocini attivabili:

  1. Tirocini curriculari inseriti all’interno di un percorso formativo (piano di studi scolastico o universitario);
  2. Tirocini extracurricolari à hanno lo scopo di inserire nel mondo del lavoro giovani, disoccupati, adulti alla ricerca di nuove opportunità e soggetti svantaggiati.  

Per quanto concerne le principali figure interessate all’avvio di questo tipo di attività sono 3:

  • il tirocinante;
  • il soggetto promotore à che si occupa di progettare e assicurare il corretto svolgimento dell’esperienza (per la nostra Regione è il Centro per l’Impiego);
  • il soggetto ospitante à azienda presso la quale si svolge il tirocinio.

Un’altra figura indispensabile è quella del

TUTOR che può essere

sia il responsabile organizzativo del tirocinio, sia colui che affianca il tirocinante sul luogo di lavoro.

Questo ruolo è essenziale per guidare il novizio nel suo percorso, fornendo feedback costruttivi e favorendo lo sviluppo delle competenze.

Tirocinio formativo: come avviarlo

Per l’attivazione del tirocinio bisogna rispettare alcune condizioni, tra cui quella più importante:

svolgere l’esperienza seguendo gli obiettivi formativi previsti dal

 Progetto Formativo Individuale.

Infatti nella domanda è necessario presentare un progetto che garantisca un’adeguata formazione e periodo di inserimento nella situazione lavorativa.

Chi può essere il soggetto ospitante e quali sono i suoi obblighi?

I soggetti che possono accedere a questo tipo di assunzione sono le imprese, le fondazioni, le associazioni, gli studi professionali e gli enti pubblici.

Questi enti hanno degli impegni da rispettare, quali:

  • provvedere a corrispondere l’indennità mensile minima di 400€ lordi mensili o 500€ in caso di orario settimanale pari o superiore a 30 ore;
  • farsi carico della Copertura Assicurativa INAIL e RCT per l’intera durata del tirocinio.

Noi tutti ci aspettiamo che le aziende collaborino strettamente per garantire che i tirocini siano effettivamente formativi e allineati agli obblighi didattici.

E voi che cosa ne pensate?

Nel caso in cui siate interessati a inserire nella vostra azienda un tirocinante, oppure siete alla ricerca di questo tipo di esperienze, non esitate a contattarci per avere più informazioni a riguardo e parlare con un nostro consulente del lavoro.

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