Anche le spese relative alle prestazioni veterinarie possono essere portate in detrazione in dichiarazione dei redditi. Ecco i requisiti su come vanno presentate le spese veterinarie.
Siamo un po’ in ritardo è vero eppure è importante che sappiate che in dichiarazione dei redditi potete portare in detrazione non solo le vostre spese sanitarie e quelle dei soggetti a vostro carico ma anche un’altra voce.
Nel caso non l’aveste ancora fatto ecco le regole da rispettare per la detrazione delle spese veterinarie.
Spese veterinarie: chi trova un amico, trova un tesoro
Avete un animaletto in casa o lo state per regalare ai vostri figli proprio per le feste natalizie?
Per i vostri amatissimi animali domestici, non solo cani e gatti è possibile tenere da parte le spese veterinarie per presentarle in sede di dichiarazione dei redditi e ricevere un rimborso.
Come per le spese sanitarie personali anche per i nostri piccoli amici è possibile portare in detrazione le spese relative alle visite specialistiche dal veterinario, agli interventi a cui debbono sottoporsi, alle analisi di laboratorio o all’acquisto di farmaci.
Quali importi?
In base alla Legge di Bilancio 2021 gli oneri per i quali spetta la detrazione del 19% per il periodo d’imposta 2021 (dunque da presentare il prossimo anno) riguardano esclusivamente importi che superano il costo di € 129,11 e per un massimo di € 550,00.
Vediamo se nella prossima Legge di Bilancio usciranno ulteriori aggiornamenti.
BISOGNA SEMPRE STARE ATTENTI PERO’ ALLA SOGLIA MINIMA
che per essere puntigliosi sarebbe a partire da € 129,11, al di sotto del quale la detrazione non partirebbe!
Un altro importantissimo monito per tutte le spese mediche effettuate quest’anno e presentate il prossimo, è obbligatorio eseguire il pagamento tracciato per disporre della detrazione del 19%.
Ambiti di applicazione
Quest’ultima e sacrosanta regola concernerebbe:
- Acquisto di medicine specificatamente prescritte dal veterinario
- Visite mediche effettuate dal veterinario
- Interventi chirurgici e analisi di laboratorio effettuate in cliniche veterinarie.
E INFINE DA NON DIMENTICARE ASSOLUTAMENTE!!
La detrazione è valida per il proprietario dell’animale ma anche per il soggetto che ne sostiene la spesa che presenta lo scontrino con il codice fiscale insieme alla natura, qualità e quantità dei medicinali acquistati.
Resta il fatto che questa spetta per le spese sostenute per la cura di animali legalmente detenuti a scopo di compagnia o per la pratica sportiva.
🚫NON spetta invece per la cura degli animali:
- destinati all’allevamento, alla riproduzione o al consumo alimentare;
- qualunque specie allevata o detenuta nell’esercizio di attività commerciali o agricole;
- utilizzati per attività illecite.