Bonus plastica 2024: incentivo green alle imprese

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Sta per giungere un credito d’imposta pari al 20% per l’acquisto di prodotti biodegradabili o compostabili, un progetto rivolto alle imprese per dire addio all’utilizzo della plastica monouso. I dettagli sul bonus plastica 2024.

Sta per giungere un credito d’imposta pari al 20% per l’acquisto di prodotti biodegradabili o compostabili, un progetto rivolto alle imprese per dire addio all’utilizzo della plastica monouso. I dettagli sul bonus plastica 2024.
Addio all’utilizzo della plastica monouso

L’impatto della plastica sul nostro pianeta è una delle problematiche più discusse degli ultimi anni e finalmente abbiamo una novità a riguardo, tutta dedicata alle imprese:

il bonus plastica 2024.

Come sapete l’UE sta lavorando insistentemente affinché si possa ridurre l’inquinamento da plastica…

ANCHE L’ITALIA SI STA MUOVENDO

E DICE STOP ALLA PLASTICA!

Scopriamo tutti i dettagli nei prossimi paragrafi.

Se invece vi interessa approfondire il discorso digitalizzazione e vorreste partecipare al bando Transizione 5.0 cliccate qui per scoprire i dettagli.

Bando plastica 2024: in cosa consiste il tax credit?

Dopo lunghissime attese, il decreto attuativo del credito d’imposta per il passaggio dalla plastica monouso a materiali biodegradabili o compostabili, è pronto.

Un percorso partito con il lontano Dlgs n. 196/2021 che recepiva la direttiva sulla riduzione dell’impatto dei prodotti di plastica nell’ambiente, il nuovo testo ha avuto l’ok anche dalla Corte dei conti.

Il credito potrà essere richiesto dalle IMPRESE

(soprattutto quelle appartenenti al settore della ristorazione),

che hanno acquistato o che acquistano e utilizzano prodotti PLASTIC FREE.

Quali prodotti?

Nel bando sarà data priorità assoluta alle spese sostenute per l’acquisto di prodotti

“destinati a entrare in contatto con alimenti”:

tazze, bicchieri, contenitori per alimenti in plastica e simili dettagliatamente indicati nell’Allegato al D.Lgs. 196/2021.

Nel caso in cui avanzino ancora dei fondi, potranno essere inseriti nella lista dei prodotti ammessi al tax credit anche cotton fioc e supporti per palloncini.

Speriamo che abbiate conservato tutte le ricevute perché

saranno ammissibili al contributo le spese sostenute tra il 2022 e il 2024.

MA FATE ATTENZIONE

perché sono incluse SOLO le spese effettuate dopo l’entrata in vigore del Dlgs n. 196/2021, quindi dal 15 gennaio 2022.

Cosa occorre per ricevere il contributo?

Essenzialmente avrete bisogno di DUE COSE:

  • un’autocertificazione che dimostri le spese sostenute, sottoscritta dal presidente del collegio sindacale, da un revisore legale o da un professionista abilitato;
  • la certificazione secondo gli standard UNI EN 13432:2002 attestante la composizione del prodotto (biodegradabile e/o compostabile) o che comunque siano riutilizzabili.

Tutto il materiale dovrà essere trasmesso telematicamente attraverso il portale Invitalia.

Il credito d’imposta concesso sarà del 20%, per un massimo di € 10.000.

Al superamento della soglia di 9 milioni di euro, seguirà una riduzione dei contributi concessi rispetto alla spesa sostenuta, in modo da poter mantenere la copertura dei fondi.

Non mancheranno naturalmente CONTROLLI a campione SULLA LEGITTIMITA’ da parte del Ministero dell’Ambiente e dall’Agenzia delle Entrate per evitare l’uso improprio del credito di imposta ricevuto.

Vi terremo informati non appena il bando sarà accessibile agli utenti.

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