Bando innovazione sostenibile e digitale

Indice dei contenuti

Sostegno della Regione Marche a progetti di innovazione e diversificazione di prodotto o servizio negli ambiti della strategia regionale per la specializzazione intelligente 2021-2027. I dettagli sul bando innovazione sostenibile e digitale.

Sostegno della Regione Marche a progetti di innovazione e diversificazione di prodotto o servizio negli ambiti della strategia regionale per la specializzazione intelligente 2021-2027. I dettagli sul bando innovazione sostenibile e digitale.
Verso l’innovazione e digitalizzazione

Nelle prossime settimane pubblicheremo una serie di opportunità rivolte alle imprese con sede nel territorio regionale. Quella che stiamo per esporvi è solo una delle 4 le possibilità di ottenere contributi.

Approfondiamo immediatamente il nuovo bando innovazione sostenibile e digitale.

Cliccate qui se invece volete approfondire le modalità di accesso al bando internazionalizzazione.

Bando innovazione sostenibile e digitale: che cos’è?

La Regione Marche ha da poco aperto le porte a una nuova misura per le MPMI con sede nel territorio regionale e

sostenerle in progetti di innovazione sostenibile e digitale.

Le domande saranno gestite in base a una graduatoria dando la priorità alle idee più promettenti, che inquadrino al meglio la sfida della twin transition.

Interventi ammessi

Gli obiettivi sono proprio l’innovazione e la diversificazione del proprio prodotto/servizio, purché comprendano obbligatoriamente queste tre categorie:

  1. transizione sostenibile;
  2. transizione digitale;
  3. strategia di vendita.

Analizziamole una per una nel dettaglio.

Transizione sostenibile

Scopo della transizione sostenibile è puntare all’ampliamento o ridefinizione dei prodotti e/o servizi nell’ottica della transizione ecologica.

Ecco un elenco esemplificativo delle possibili attività che potreste implementare:

  • passaggio all’uso di materiali rinnovabili di origine sostenibile;
  • aumento della durabilità, riparabilità o riutilizzabilità del prodotto, in particolare nelle attività di progettazione e di fabbricazione
  • aumento della riciclabilità del prodotto
  • riduzione sostanziale del contenuto di sostanze pericolose nella realizzazione del prodotto
  • progettazione per la longevità, il cambio di destinazione, lo smontaggio del prodotto;
  • installazione di sistemi di gestione e monitoraggio dell’energia;
  • installazione, per sola finalità di autoconsumo, di impianti a fonte rinnovabile per la produzione e la distribuzione dell’energia termica e/o elettrica all’interno dell’unità produttiva;
  • utilizzo di sistemi per l’autoconsumo di energie rinnovabili come l’energia solare, eolica, idrica o geotermica per ridurre l’uso di combustibili fossili e le emissioni di gas serra.

Transizione digitale

Per transizione digitale si intende proporre soluzioni basate sulla digitalizzazione applicata al prodotto o servizio. A titolo esemplificativo:

  • prodotti smart e connessi;
  • tecnologie indossabili;
  • digital Twin, o gemelli digitali, rappresentazioni dinamiche di oggetti fisici, sistemi, processi o persone basate su raccolta ed elaborazione di dati;
  • visualizzazioni virtuali di prodotti e simulazioni/configurazioni;
  • adozione di soluzioni PLM Product Lifecycle Management e sistemi di Generative Design;
  • manifattura additiva;
  • etichettatura intelligente per la tracciabilità;
  • collezioni digitali esclusive per gli ambienti virtuali e il metaverso.

Strategie di vendita

Infine in quest’ultima categoria si fa riferimento all’innovazione della strategia promozionale per favorire la commercializzazione dei nuovi prodotti, ovvero:

  • il ricorso a temporary export manager e digital export manager in affiancamento al personale aziendale;
  • analisi e ricerche di mercato per l’individuazione di nuovi mercati e fornitori;
  • sviluppo e rafforzamento dell’immagine aziendale e/o del brand;
  • implementazione del sito web aziendale ai fini dello sviluppo di attività di promozione digitale dell’export;
  • il marketing digitale attraverso uno o più canali digitali;
  • business on line quale attività di innovazione del processo commerciale;
  • social media marketing compreso l’utilizzo degli influencers, di storytellers e storytelling.

Agevolazione

Potranno presentare la domanda le imprese sia in forma singola che in forma aggregata attraverso contratti di rete, associazioni temporanee di scopo o raggruppamenti temporanei.

Il costo totale ammissibile del progetto di investimento non deve essere inferiore ad € 25.000 per i progetti realizzati in forma singola e ad €100.000 per i progetti realizzati in forma aggregata.

Il sostegno della Regione si concretizza in un contributo a fondo perduto

variabile a seconda della tipologia di spesa e della dimensione dell’impresa stessa,

tra il 10% e il 50%.

Spese ammissibili

Sono ammesse a contributo le seguenti tipologie di spesa:

  • costo del personale;
  • strumenti, attrezzature;
  • servizi di consulenza;
  • brevetti, marchi e certificazioni;
  • materiali, forniture e prodotti analoghi;
  • spese generali, calcolate con un tasso forfettario fino al 7% dei costi diretti ammissibili.

Quando scade il bando innovazione sostenibile e digitale?

Lo sportello per l’inoltro della domanda per il bando innovazione sostenibile e digitale si è aperto lo scorso 8 gennaio per

chiudersi il 28 marzo 2024.

Richiedeteci subito informazioni per avere tutti i dettagli del bando e capire se la vostra attività ha i requisiti per partecipare.

Facebook
Twitter
LinkedIn

Orari Studio

Lunedì – Venerdì 9,00 /19:30

Per Appuntamenti

Ultimi Post

Condividi

Facebook
Twitter
LinkedIn

Autore dell'articolo