Fino al 2 febbraio è possibile richiedere i contributi al proprio Ente camerale di riferimento per il bando fiere 2022. Scoprite di più su come fare.
Dopo un periodo che ha messo le imprese a dura prova è il momento di riprendersi grazie al contributo predisposto dalle Camere di Commercio:
il bando fiere 2022.
Le aziende del territorio che avranno preso parte, sia in presenza che in modalità virtuale, a eventi fieristici nazionali e internazionali durante il secondo semestre dello scorso anno (1° luglio – 31 dicembre 2022), potranno richiedere un sostegno economico grazie allo stanziamento di fondi pari a 800mila euro.
Approfondiamo meglio il discorso e vediamo come presentare la domanda.
Se vi interessa conoscere gli altri bandi attualmente attivi, consultate il nostro sito a questo link.
Bando fiere 2022: ammissibilità
Trattandosi di un’opportunità gestita dalle Regione Marche in collaborazione con la Camera di Commercio delle Marche,
il contributo è riservato
alle micro, piccole e medie imprese delle Marche
che, al momento della presentazione della domanda e fino all’erogazione del contributo stesso, presentino i seguenti requisiti:
- risultino iscritte e attive al Registro delle Imprese;
- essere in regola con il pagamento del diritto annuale, degli obblighi contributivi, assistenziali e assicurativi;
- abbiano sede legale nel territorio della Regione Marche o una unità locale operativa con addetti sempre nel territorio della Regione Marche;
- non siano sottoposte a fallimento, concordato fallimentare, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione straordinaria, concordato preventivo con effetti liquidatori;
- non abbiano in corso contratti di fornitura di beni-servizi, anche a titolo gratuito, con la Camera di Commercio delle Marche.
Sono pertanto escluse da tale possibilità le cosiddette Grandi imprese e i Consorzi.
Le imprese che presenteranno la domanda non dovranno aver beneficiato di altri contributi o sussidi di alcun genere.
Eventi fieristici ammessi
Come anticipato è ammessa la partecipazione alle manifestazioni fieristiche sia in presenza che in modalità virtuale, attraverso l’uso di apposite piattaforme digitali per la presentazione, promozione e/o commercializzazione di beni e servizi, per un tempo massimo di 30 giorni.
Quali eventi?
È ammessa a contributo la partecipazione alle seguenti tipologie di eventi espositivi:
- le fiere in presenza svolte in un paese estero;
- le fiere in presenza a carattere internazionale che si svolgono in Italia, “certificate” e “non certificate”;
- le fiere in presenza che si svolgono nella Regione Marche e che promuovano le eccellenze del territorio locale;
- le fiere digitali a prescindere dalla territorialità e dall’iscrizione al calendario fiere internazionali.
Diversamente NON sono accettate le partecipazioni alle seguenti manifestazioni:
- business meeting e convegni;
- esposizioni permanenti di beni e servizi organizzate per finalità promozionali o commerciali (es. showroom);
- esposizioni marginali a scopo promozionale o commerciale organizzate collateralmente a manifestazioni convegnistiche o culturali ad esse connesse;
- manifestazioni di interesse tipicamente locale (sagre paesane, feste patronali, iniziative folcloristiche locali, ecc.);
- mercati di ambulanti e i mercatini occasionali, periodici e/o rionali;
- mostre ed esposizioni a carattere non commerciale di opere d’arte;
- mostre zoologiche e mostre filateliche, numismatiche o mineralogiche, quando non abbiano una prevalente finalità commerciale o di scambio;
- le attività di vendita di beni e servizi disciplinate dalla normativa relativa al settore del commercio in sede fissa o su aree pubbliche.
Spese ammissibili
Tra le spese ammesse a contributo figurano esclusivamente quelle sostenute dall’impresa richiedente per l’evento fieristico cui si riferisce la richiesta di contributo, al netto dell’IVA o analoghe imposte.
Il bando distingue tra fiere in presenza e digitali.
Fiere in presenza
- noleggio degli spazi espositivi ed allestimento dello stand (progettazione, insegna con denominazione dell’impresa, montaggio, allacciamenti e consumi elettrici ed idrici, pulizia, ecc.);
- realizzazione delle immagini coordinate a 4 loghi per stand fisico;
- assicurazioni collegate all’esposizione in fiera;
- iscrizione al catalogo ufficiale;
- servizio di trasporto del materiale da allestimento ed espositivo fatturato da soggetti terzi e relativo a soli mezzi commerciali (non sono ammesse spese a carico del beneficiario per pedaggi, carburanti, parcheggi, ecc.);
- attività di interpretariato e segreteria con personale esterno all’impresa incaricato specificamente per l’evento fieristico;
- assistenza tecnica e partecipazione a corsi di formazione specialistica per la preparazione ai mercati internazionali;
- partecipazione ad iniziative promozionali e di marketing a pagamento previste dal programma ufficiale della fiera comprese quelle rivolte all’incontro con buyer esteri proposte, organizzate o partecipate dall’Italian Trade Agency in Italia o in Paesi esteri;
- biglietto aereo, andata e ritorno per una sola persona (legale rappresentante dell’impresa o suo delegato) e in ogni caso collegato all’acquisto a titolo oneroso dello spazio fieristico in un paese estero. Il paese estero di destinazione e il periodo di viaggio devono coincidere con la sede della fiera e con il periodo di svolgimento dell’evento fieristico per cui si richiede il contributo. La spesa massima riconosciuta per il volo estero di andata e ritorno è pari a € 1.500,00 onnicomprensivi di tasse e oneri vari.
Fiere digitali
- costi di iscrizione alla fiera e ai relativi servizi (hosting, produzione di contenuti digitali);
- realizzazione immagini coordinate a 4 loghi per stand virtuale.
Costi non ammessi
Diversamente da quanto indicato sopra, non sono ammesse a contributo le spese di seguito riportate:
- spese per vitto e alloggio;
- spese per commesse interne o oggetto di autofatturazione;
- costi relativi all’utilizzo di personale e collaboratori dipendenti dell’impresa beneficiaria o relativi a beni e servizi offerti in controprestazione;
- spese relative a marketplace ed e-commerce;
- spese promozionali quali brochure, biglietti da visita, biglietti di ingresso alla fiera, gadgets, ecc.;
- tutto ciò che non è indicato tra le spese ammissibili.
Erogazione dei contributi
Al fine dell’accertamento che le condizioni e i limiti previsti dal regolamento vengano rispettati, la Camera di Commercio si preoccuperà di verificare la posizione del soggetto richiedente relativamente agli aiuti di Stato concessi attraverso il portale online del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato.
I contributi verranno stanziati in regime “de minimis” con applicazione della ritenuta d’acconto al 4%, in base alla tipologia di fiera a cui si prende parte:
- Fiere nelle Marche: 60% dei costi ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, fino ad un massimo di €400;
- Fiere in Italia: 60% dei costi ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, fino ad un massimo di € 4.000;
- Fiere all’estero (in paesi UE): 60% dei costi ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, fino ad un massimo di € 4.000;Fiere all’estero (in paesi EXTRA UE): 60% dei costi ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, fino ad un massimo di € 5.000;
- Fiere DIGITALI: 60% dei costi ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, fino ad un massimo di €1.500.
Inoltre, affinché si possa godere dei contributi, alle imprese è richiesta l’esposizione nel proprio stand, una targa, un manifesto, una vela o un banner che riporti
l’immagine coordinata a 4 loghi
(Regione Marche, Marche land of experience, logo aziendale, Camera di Comercio delle Marche),
reperibile nel sito della Camera di Commercio delle Marche nello spazio dedicato al bando in questione.
Il mancato rispetto di tale indicazione comporterà la perdita del beneficio.
Scadenze
Le domande potranno essere inviate in modalità esclusivamente telematica attraverso lo
Sportello ON LINE “Contributi alle imprese”,
all’interno del sistema Web Telemaco di Infocamere
a partire dal 25 gennaio 2023 fino alle ore 16:00 del 2 febbraio 2023.
Ciascuna richiesta dovrà riferirsi esclusivamente a una sola fiera e ogni impresa potrà inviare al
massimo tre domande per il periodo indicato
e
un massimo di due domande per la stessa tipologia fieristica.
La domanda sarà considerata valida per le fiere che hanno avuto luogo nel secondo semestre 2022 (dal 1° luglio al 31 dicembre 2022): sarà sufficiente che ricada nel periodo indicato anche un solo giorno di presenza alla manifestazione per poter essere accolta.
Procedura guidata alla registrazione e invio telematico
Per l’invio dell’istanza occorrerà seguire i seguenti step:
- registrarsi gratuitamente ai servizi di consultazione e invio pratiche di Telemaco accedendo al sito www.registroimprese.it –> Area utente/Registrati;
- entro massimo 48 ore lavorative si riceverà un’e-mail con le credenziali per l’accesso;
- collegarsi al sito www.registroimprese.it;
- compilare il Modello Base della domanda, seguendo il percorso: Sportello Pratiche / Altri adempimenti camerali / Contributi alle imprese / Crea modello / Avvia compilazione;
- procedere con la funzione “Nuova” che permette di creare la pratica telematica;
- procedere con la funzione “Allega” che consente di allegare alla pratica telematica tutti i documenti obbligatori (firmati digitalmente)
I documenti che dovranno essere caricati nel modello di domanda dovranno essere i seguenti:
- modulo di domanda (allegato A) scaricabile dal sito della Camera di Commercio delle Marche;
- copia del documento di adesione alla manifestazione fieristica sottoscritta da un referente dell’impresa;
- copia delle fatture (o documenti di spesa) per le voci di spesa ammesse contenenti la descrizione dei beni o servizi a cui fanno riferimento (fatture parlanti), l’intestazione dell’impresa richiedente il contributo insieme alle quietanze di pagamento tracciato tra cedente e cessionario;
Un’ultima distinzione va fatta se la fiera è in presenza o in modalità remota, per le quali è richiesto il caricamento della seguente documentazione attestante la partecipazione individuale dell’impresa.
Per le fiere in presenza si richiedono:
- fotografie in jpg a colori dello stand realizzato e dell’insegna dell’impresa che mostrino che si tratta di uno stand individuale;
- foto in jpg relative alla esposizione nello stand fisico dell’immagine coordinata a 4 loghi;
- planimetria dello stand individuale posizionato nel padiglione accanto agli altri;
- iscrizione nel catalogo espositori della fiera.
Invece per le manifestazioni in digitale:
- screenshot in pdf delle pagine internet del sito della fiera virtuale (url incluso) dedicate all’azienda beneficiaria in qualità di diretto espositore;
- screenshot in pdf relativo alla esposizione nello stand virtuale (url incluso) dell’immagine coordinata a 4 loghi;
- iscrizione nel catalogo espositori della fiera.