È attiva la piattaforma per richiedere il rimborso per l’aumento del costo della revisione auto nel 2023. I dettagli sul bonus.
Le incessanti piogge che hanno recentemente colpito il nostro territorio e quello della vicina Emilia Romagna hanno provocato enormi disagi e purtroppo anche vittime. Eventi metereologici eccezionali che la Camera di Commercio delle Marche intende fronteggiare con nuovi fondi.
Il Bando Eventi Climatici 2023 è volto alla concessione di contributi
per coprire le ingenti perdite economiche e produttive subite nel settembre 2022 dalle imprese del territorio delle Province di Pesaro e Urbino, Ancona e Macerata.
Entriamo nel dettaglio e cerchiamo di capire chi può accedere ai contributi.
D’altro canto se volete accedere ai contributi del bando voucher 4.0 cliccate qui.
Eventi climatici: accedere ai contributi
I beneficiari dei contributi sono le MPMI che, al momento della presentazione della domanda rispettino questi requisiti:
- risultino iscritte e attive al Registro delle Imprese;
- abbiano sede legale e unità locali nei territori dei Comuni della regione Marche (continuate la lettura per la lista completa dei Comuni);
- non siano sottoposte a fallimento, concordato fallimentare, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione straordinaria, concordato preventivo con effetti liquidatori;
- essere in regola con i pagamenti e gli adempimenti previdenziali, assistenziali e assicurativi;
- non abbiano beneficiato di altri contributi e non abbiano in corso contratti di fornitura di beni-servizi, anche a titolo gratuito, con la Camera di Commercio delle Marche.
Come potete ben vedere sono escluse dai contributi le Grandi imprese.
I Comuni ammessi
I Comuni della Regione Marche per i quali è prevista l’erogazione dei fondi e nei quali è richiesto lo svolgimento dell’attività produttiva sono i seguenti.
Provincia di Pesaro e Urbino:
- Acqualagna
- Cagli
- Cantiano
- Fano
- Fossombrone
- Frontone
- Mondolfo
- Monte Porzio
- Pergola
- Pesaro
- San Lorenzo in Campo
- Serra Sant’Abbondio
I Comuni della Provincia di Ancona:
- Arcevia
- Barbara
- Belvedere Ostrense
- Castelbellino
- Castelfidardo
- Castelleone di Suasa
- Castelplanio
- Cerreto d’Esi
- Corinaldo
- Cupramontana
- Fabriano
- Filottrano
- Genga
- Jesi
- Loreto
- Maiolati Spontini
- Mergo
- Monsano
- Monte Roberto
- Montemarciano
- Montecarotto
- Morro d’Alba
- Ostra
- Ostra Vetere
- Poggio San Marcello
- Polverigi
- Rosora
- San Marcello
- San Paolo di Jesi
- Sassoferrato
- Senigallia
- Serra de’ Conti
- Serra San Quirico
- Staffolo
- Trecastelli
Provincia di Macerata:
- Apiro
- Appignano
- Camerino
- Cingoli
- Corridonia
- Esanatoglia
- Fiuminata
- Gagliole
- Matelica
- Mogliano
- Montecassiano
- Montefano
- Montelupone
- Morrovalle
- Monte San Giusto
- Penna San Giovanni
- Petriolo
- Pieve Torina
- Pioraco
- Poggio San Vicino
- Porto Recanati
- Recanati
- San Severino Marche
- Sefro
- Tolentino
- Treia
- Urbisaglia
Spese ammissibili
Per quanto concerne le spese ammesse a contributo, le imprese potranno acquistare beni strumentali e servizi atti a contrastare e prevenire gli eventi climatici e affrontare al meglio le emergenze:
- barriere frangi acque/paratie;
- strutture per elevare materiali e macchine;
- serramenti a tenuta stagna antiallagamento;
- sistemi di canalizzazione e/o recupero dell’acqua;
- attrezzature e macchinari per la rimozione e movimentazione di terra e fango;
- generatori elettrici;
- motopompe;
- sistemi di comunicazione e diffusione di segnali di emergenza ed evacuazione, oltre a
- quanto previsto dalla normativa sulla sicurezza sul lavoro;
- sistemi di assorbimento e contenimento di sostanze disperse nell’ambiente oltre le
- previsioni di legge;
- spese di assicurazione per danni da eventi climatici.
Indipendentemente dal numero di beni acquistati è concesso un
contributo fino a un massimo del 50% al netto dell’IVA per un totale di € 5.000.
Diversamente, per le spese di assicurazione ci sono altri vincoli: massimo il 60% per un totale di € 2.000, spese a cui allegare il contratto di assicurazione.
Aspetto rilevante è che
le fatture riportino una data compresa nell’arco temporale tra il 1° gennaio 2023 e il 30 novembre 2023.
Termini e modlaità di presentazione
La domanda andrà inoltrata telematicamente sulla piattaforma WebTelemaco –> “Contributi alle imprese”
a partire dalle ore 10:00 dell’11 dicembre 2023 fino alle ore 16:00 del 18 dicembre 2023.
Invece dal 4 dicembre 2023 sarà possibile effettuare la precompilazione dell’istanza e allegare la relativa documentazione.
I fondi saranno erogati in base all’ordine cronologico di caricamento delle domande.
Per approfondire la questione, noi dello Studio siamo a vostra disposizione nel predisporre e procedere all’inoltro della domanda agevolativa.