Un interessante lavoro quello delle neolaureata studentessa con tema Fondo Serenella. Di seguito i dettagli.
In data 13/02/2018 presso l’Università di Macerata la studentessa Lorella Leonardi con la collaborazione della Relatrice Dott.ssa Fabiola Pietrella, docente del corso “Crediti non performing e Bilanci bancari” ha discusso una tesi di laurea incentrata sul tema dei
“Fallimenti a grappolo e fondo per il credito delle vittime dei mancati pagamenti”.
Tema della discussione
La discussione sarà incentrata sulle opportunità di ottenere dei finanziamenti agevolati, istituito dal Ministero dello Sviluppo Economico, sulla base della storia dell’imprenditrice veneta Serenella Antoniazzi (da cui anche il nome del Fondo “Serenella”), raccontata dalla stessa nel libro intitolato “Io non voglio fallire”.
La stessa imprenditrice assisterà alla tesi e sarà quindi ospite dell’ateneo maceratese.
In cosa consiste il fondo?
Si tratta di un finanziamento agevolato a tasso zero destinato a piccole e medie imprese, inclusi i professionisti vittime di mancati pagamenti.
Beneficiari sono dunque coloro che:
- risultino parti offese in un procedimento penale avente per oggetto mancati pagamenti da parte di debitori imputati dei delitti, commessi nell’ambito dell’attività d’impresa, di cui agli articoli:
- 629 del codice penale (estorsione);
- 640 del codice penale (truffa);
- 641 del codice penale (insolvenza fraudolenta);
- 2621 del codice civile (false comunicazioni sociali);
- 216 della legge fallimentare (bancarotta fraudolenta);
- 217 della legge fallimentare (bancarotta semplice);
- 218 della legge fallimentare (ricorso abusivo al credito);
- 223 della legge fallimentare (fatti di bancarotta fraudolenta);
- 224 della legge fallimentare (fatti di bancarotta semplice);
- 225 della legge fallimentare (ricorso abusivo al credito).
- si trovino in una situazione di potenziale crisi di liquidità a causa dei mancati pagamenti da parte dei debitori imputati (crediti non incassati nei confronti dei debitori imputati pari almeno al 20% del totale dei “Crediti verso clienti” di cui alla lettera C) II – 1) dell’articolo 2424 del codice civile);
- presentino sufficienti capacità di rimborso del finanziamento agevolato.
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