Polizza per le calamità naturali

Indice dei contenuti

Con la Legge di Bilancio 2024 e la successiva proroga contenuta nel decreto Milleproroghe, è stato stabilito che tutte le imprese con sede legale in Italia dovranno stipulare una polizza contro le calamità naturali. Tutti i dettagli.

Polizza contro le calamità naturali, come funziona
Assicura la tua impresa per le calamità naturali

Negli ultimi anni, i fenomeni atmosferici estremi sono diventati sempre più frequenti, mettendo a rischio il tessuto produttivo del nostro Paese.

Per garantire maggiore sicurezza alle imprese italiane, una nuova normativa introduce un obbligo assicurativo che non può essere ignorato.

La Legge di Bilancio 2024 con la successiva proroga stabilisce che

tutte le imprese dovranno stipulare una polizza contro le calamità naturali.

Il termine ultimo per adempiere a questa disposizione è il

31 marzo 2025.

Adottare le giuste misure di protezione significa garantire continuità e stabilità alla propria attività.

Affrontare tempestivamente l’adeguamento alla normativa permette non solo di evitare difficoltà economiche in caso di disastri naturali, ma anche di operare con maggiore serenità nel lungo periodo.

Continuate a leggere per scoprire come bisogna agire, altrimenti se volete sapere tutto sulle agevolazioni per le ZES e le ZLS cliccate qui.

Assicura la tua impresa – chi e cosa?

L’obbligo assicurativo riguarda:

Tutte le imprese con sede legale in Italia o con una stabile organizzazione nel Paese, regolarmente iscritte al Registro delle Imprese

Le società di persone e società a responsabilità limitata

Le imprese individuali

X Sono esclusi gli imprenditori agricoli, per i quali la stipula della polizza resta FACOLTATIVA.

Vi state chiedendo cosa deve coprire l’assicurazione?

Questa polizza obbligatoria è stata pensata per proteggere le imprese da danni derivanti da eventi calamitosi come terremoti, alluvioni, frane e inondazioni.

In particolare la copertura base include:

  • danni a terreni e fabbricati aziendali
  • danni a impianti e macchinari
  • danni alle attrezzature industriali e commerciali.

Per chi desidera una protezione ancora più ampia, è possibile integrare la polizza con coperture aggiuntive, come quella per i danni indiretti, che tutela le imprese dalla perdita di profitti in seguito a un evento calamitoso.

Perché è importante?

Non rispettare questa normativa può comportare conseguenze significative.

In caso di danni, le aziende NON ASSICURATE dovranno affrontare le spese da sole, senza alcun sostegno economico.

Inoltre, chi non si adegua

rischia di perdere l’accesso a contributi e agevolazioni pubbliche,

riducendo così le opportunità di crescita e ripresa in caso di emergenze.

Con questa nuova normativa, l’Italia si allinea a Paesi come Francia, Germania e Spagna, dove l’assicurazione contro le calamità naturali è già una realtà consolidata.

Questo provvedimento rappresenta un’opportunità per le imprese italiane di tutelarsi in modo efficace dagli effetti di un clima sempre più instabile e imprevedibile.

Non lasciate nulla al caso!

Proteggere la vostra impresa oggi significa garantirle un futuro più sicuro.

Facebook
Twitter
LinkedIn

Orari Studio

Lunedì – Venerdì 9,00 /19:30

Per Appuntamenti

Ultimi Post

Condividi

Facebook
Twitter
LinkedIn

Autore dell'articolo