Congedo parentale: indennità elevata

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La Legge di Bilancio 2024 amplia le modalità di godimento del congedo parentale, con nuovi importi nello stipendio già da quest’anno. L’INPS fornisce tutte le istruzioni amministrative e operative del caso. I dettagli.

La Legge di Bilancio 2024 amplia le modalità di godimento del congedo parentale, con nuovi importi nello stipendio già da quest’anno. L’INPS fornisce tutte le istruzioni amministrative e operative del caso. I dettagli.
Congedo parentale: indennità elevata

In uno dei nostri precedenti articoli abbiamo parlato di un altro incentivo che affianca l’assegno unico, il bonus mamme lavoratrici.

Sempre sulla stessa riga, vorremmo illustrarvi i cambiamenti che hanno investito anche l’indennità di congedo parentale.

Approfondiamolo meglio.

Congedo parentale: nuove istruzioni di fruizione

In aggiunta a quanto già modificato, la Legge di Bilancio 2024 ha disposto

l’incremento della retribuzione fruibile da uno dei due genitori entro i 6 anni del bambino.

L’ordinaria soglia del 30% subirà un aumento prevedendo:

  • per il 2024 un’indennità pari all’80% per 2 mesi;
  • a partire dal 2025 un indennizzo dell’80% per 1 mese e il 60% per un altro mese.

Possono godere di questa importante novità i lavoratori dipendenti pubblici e privati che, al 31 dicembre 2023, abbiano concluso il periodo spettante di congedo (maternità o paternità).

Indennità

Riassumendo un attimo la normativa vigente dunque

entrambi i genitori hanno diritto ad astenersi dal lavoro

MA CON DELLE LIMITAZIONI:

  • individualmente e alternativamente, padre e madre possono fruire in forma continuativa o frazionata, di 6 mesi entro i 6 anni del figlio (7 mesi sono concessi al padre qualora si astenga dal lavoro per almeno 3 mesi);
  • complessivamente in presenza di un solo genitore vige il diritto, per un periodo continuativo o frazionato, a 10 mesi entro i 12 anni del bambino (11 mesi concessi al padre che si astiene dal lavoro per almeno 3 mesi.

Capiamo che la materia possa sembrare piuttosto ostica ma è indispensabile conoscere a fondo i propri diritti.

Se avete bisogno di conoscere ulteriori dettagli sull’argomento potete sempre consultare la circolare n. 57 del 18 aprile 2024 dell’INPS contenenti tutte le istruzioni amministrative e operative del nuovo congedo parentale, oppure potete rivolgervi a un professionista.

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