Richiesta la patente a punti per la sicurezza nei cantieri edili

Indice dei contenuti

Per i cantieri edili è stato introdotto l’obbligo della patente a punti, per migliorare le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori. I dettagli.

Per i cantieri edili è stato introdotto l’obbligo della patente a punti, per migliorare le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori. I dettagli.
Obbligo di patente a punti

Garantire la sicurezza sul lavoro è un aspetto necessario e imprescindibile eppure sono ancora molte le vittime di infortuni. Dal canto suo l’INAIL sta cercando di porre rimedio a questo fenomeno con il bando ISI INAIL, accessibile dal 15 aprile al 30 maggio 2024.

Ma non è questo quello di cui vorremmo parlarvi, ma dei nuovi provvedimenti giunti per controllare la regolarità dei cantieri edili:

l’introduzione della PATENTE A PUNTI.

Nei prossimi paragrafi capirete di cosa si tratta esattamente e chi sono i soggetti obbligati.

Patente a punti nei cantieri

Dal 1°ottobre 2024

entrerà in vigore il DL 19/2024, (anche noto come Decreto PNRR 4), che introduce un nuovo obbligo per chi lavora appunto in cantiere…una patente a punti.

Non bastava quella per i veicoli? Penserete voi.

Il nuovo obbligo coinvolgerà principalmente imprese e lavoratori autonomi che lavorano nei cantieri (temporanei o mobili), dove si realizzano opere edili o connesse all’ingegneria civile.

Si potranno dire salve le imprese con certificazione Soa, le quali non avranno l’obbligo di adottare la patente a punti.

Quale documentazione presentare?

I soggetti obbligati al rispetto delle nuove disposizioni, occorrerà recarsi presso la sede territoriale dell’INL dimostrando di disporre dell’adeguata documentazione:

  • iscrizione alla Camera di Commercio;
  • compimento agli obblighi formativi;
  • disporre del DURC;
  • essere in possesso del DVR;
  • possedere il DURF.

Una volta che l’Ispettorato abbia verificato che tutto sia corretto, procederà al rilascio della patente in formato digitale.

Come funziona la patente a punti?

Avrà un funzionamento molto simile alla patente di guida.

Il punteggio iniziale con cui verrà rilasciata sarà di 30 CREDITI, con eventuali decurtazioni a seconda della gravità della violazione:

❌ – 5 punti ➡️ impiego di lavoratori irregolari;

❌ -7 punti ➡️ violazioni che espongono i lavoratori a rischi particolari come esplosione o sprofondamento (rischi nell’Allegato XI del D.lgs. 81/2008);

❌-10 punti ➡️ violazioni che conducono alla sospensione dell’attività imprenditoriale (Allegato I del D.lgs. 81/2008), oppure infortunio che causa l’inabilità temporanea del lavoratore;

❌-15 punti ➡️ infortunio che causa l’inabilità permanente del lavoratore;

❌-20 punti➡️ la morte di un lavoratore per responsabilità del datore di lavoro.

E C’È DI PIÙ!

La patente potrà essere sospesa in via cautelativa fino a 12 mesi nel caso in cui gli incidenti producano la morte o l’inabilità del lavoratore.

Inoltre per poter lavorare nei cantieri è necessario disporre di almeno 15 crediti residui, altrimenti si dovrà chiamati al pagamento di una sanzione amministrativa compresa tra €6mila a €12mila.

Come per la tradizionale patente di guida, per il recupero dei punti sarà necessaria la frequenza di corsi sulla sicurezza.

È indubbio che la nuova misura abbia creato un generale malcontento tra imprese e sindacati che non la reputano adatta a risolvere il problema degli incidenti e delle morti sul lavoro, quanto piuttosto come un ulteriore pratica burocratica da dover sbrigare.

Facebook
Twitter
LinkedIn

Orari Studio

Lunedì – Venerdì 9,00 /19:30

Per Appuntamenti

Ultimi Post

Condividi

Facebook
Twitter
LinkedIn

Autore dell'articolo