Anche per il 2023 la Regione Marche ha concesso dei fondi per le attività commerciali che svolgono attività di vendita di prodotti sfusi e alla spina. I dettagli sul bando 2023.
Non possiamo dire che quest’anno non sia ricco di bonus e agevolazioni dedicate alle imprese, soprattutto a quelle del nostro territorio. La Regione Marche rinnova anche al 2023 il
bando prodotti sfusi e alla spina
Nelle prossime righe approfondiremo meglio questo discorso. Se invece volete approfondire il bando dedicato alle start up cliccate qui.
Prodotti sfusi e alla spina: il bando
L’ultimo bando pubblicato dalla Regione Marche riguarda la concessione di contributi
per l’apertura di nuovi negozi di vendita di prodotti sfusi/spina o per la realizzazione di punti vendita di prodotti sfusi e alla spina in esercizi già esistenti.
Possono nello specifico accedere le MPMI impegnate nel settore della vendita al dettaglio e SAB.
I prodotti per i quali è intesa la vendita sfusa/spina riguarda:
- 🍲generi alimentari (pasta, riso, cereali, legumi, biscotti, sale, frutta secca, zucchero, olio, caramelle, caffè e surgelati sfusi);
- 🧼detersivi;
- 🥛latte;
- 🦴cibo per animali;
- 🧃bevande e bibite varie (alcoliche e analcoliche).
Quali contributi?
Il contributo riservato dalla Regione Marche è pari al
40% della spesa riconosciuta ammissibile
che non può essere inferiore a €2.000 e non superiore a € 40.000.
✔️Interventi ammessi
Attività commerciali
Per le attività commerciali sono ammesse le seguenti tipologie di intervento:
- ristrutturazione, manutenzione straordinaria di una nuova attività commerciale dedita prevalentemente alla vendita di prodotti sfusi e alla spina;
- ampliamento, adeguamento e sistemazione degli spazi per la vendita prevalente di prodotti sfusi e alla spina in esercizi commerciali già esistenti;
- ampliamento, adeguamento e sistemazione degli spazi per la vendita di prodotti sfusi e alla spina;
- attrezzature fisse e mobili ed arredi strettamente inerenti l’attività di vendita di prodotti sfusi e alla spina.
Attività di SAB
Per le attività di somministrazione di alimenti e bevande accettate le spese sostenute per:
- attrezzature (es. dispencer, spinatrice) strettamente inerenti l’attività di vendita di prodotti alla spina e di prodotti sfusi da collocare in apposito spazio (es. corner).
Attività commerciali e SAB
Infine, per entrambe le categorie possono essere sostenute le spese finalizzate all’adeguamento delle imprese all’emergenza Covid-19, purché congiuntamente a uno o più interventi elencati ai punti precedenti.
Ricordiamo che sono agevolabili
esclusivamente le spese relative a beni di nuova fabbricazione
mentre non lo sono quelle che seguono nel prossimo paragrafo.
❌ Interventi non ammessi
Tra gli interventi non ammessi rientrano:
- acquisto di veicoli;
- acquisto di beni usati;
- leasing;
- spese di noleggio per apparecchiature
- ristrutturazione di ambienti esterni;
- spese accessorie (es. oneri di urbanizzazione, spese notarili, IVA, interessi passivi ecc.);
- fatture/ricevute di importo inferiore ad € 100,00, IVA esclusa e quelle inerenti a riparazioni, sistemazioni e modifiche.
E ora andiamo alle scadenze…
Il bando si è aperto il 1° giugno e
si chiuderà il 24 luglio.
Se desiderate ricevere assistenza nella compilazione dell’istanza o se volete accertarvi di disporre dei dovuti requisiti scriveteci un’e-mail all’indirizzo
segreteria@www.studiopietrella.it
e vi giuderemo nell’intera procedura.
MA NON È FINITA QUI!
Restate aggiornati con noi…a breve pubblicheremo altri interessantissimi bandi.