Scoprite come ottenere gli incentivi per la trasformazione digitale delle imprese con il nuovo bando Digital Transformation.
Ogni giorno andiamo incontro a cambiamenti di ogni ordine, specialmente quelli di tipo digitale. Ecco che è fondamentale conoscere i bandi e i contributi di cui potreste usufruire o condividere con chi gestisce un’attività e potrebbe giovare di qualche aiutino economico come questo:
BANDO DIGITAL TRANSFORMATION
Questa è una delle molteplici opportunità che potrete usufruire, ma affrettatevi perché le risorse non sono infinite e potrebbero esaurirsi a breve.
Se invece vi interessa conoscere tutte le scadenze relative ai bonus edilizi visitate il nostro articolo.
Digital Transformation: digitalizzazione dei processi produttivi
La prima tipologia di finanziamento che vogliamo proporvi ha a che fare con la
trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi.
Niente a che vedere con il Fondo Nuove Competenze o la formazione 4.0.
Si tratta di un incentivo promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e gestito da Invitalia per l’erogazione di un contributo a fondo perduto per programmi di spesa minima di € 50.000 inerenti alle seguenti tipologie di investimento:
- tecnologie abilitanti individuate dal Piano Nazionale Impresa 4.0;
- soluzioni tecnologiche digitali finalizzate all’ottimizzazione della gestione del lavoro, acquisto di software applicativi e piattaforme, e-commerce, utilizzo di sistemi di pagamento e tecnologia finanziaria, acquisto di sistemi per lo scambio dati, la geolocalizzazione ecc.
Insomma potreste realizzare un bel progettino!
Non fatevi impaurire dai paroloni!
Destinatari e requisiti
Possono richiedere il contributo le PMI regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese che operano prevalentemente
nel settore manifatturiero, dei servizi diretti alle imprese manifatturiere, nel settore turistico e/o nel settore del commercio.
Inoltre per poter accedere al bando devono soddisfare questi altri tre requisiti:
- aver conseguito, nell’ultimo bilancio depositato e approvato, un importo dei ricavi delle prestazioni e delle vendite pari a € 100.000;
- disporre di almeno 2 bilanci depositati e approvati al Registro delle Imprese;
- non essere sottoposte a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente.
L’agevolazione può essere concessa sulla base di una percentuale pari al 50% dei costi e delle spese ammissibili di cui
10% sotto forma di contributo e 40% sotto forma di finanziamento agevolato.
Resta il fatto che il progetto presentato deve riguardare attività produttive situate sul territorio italiano e prevedere una spesa massima di € 500.000.
I progetti possono essere avviati solamente
successivamente alla presentazione della domanda e una durata di max 18 mesi dalla data della concessione dell’agevolazione.
Come presentare la domanda e dove?
La domanda andrà presentata telematicamente sul sito ufficiale di Invitalia a cui potrete accedere a questo link qui 👇
e disporre di Firma digitale, SPID e PEC.
Le domande possono essere presentate fino al 30 giugno 2023, ma affrettatevi perché potreste non trovare più questi finanziamenti.
Se invece avete difficoltà e sentite il bisogno di ricevere una consulenza in merito,
contattateci
per conoscere l’eventuale sussistenza dei requisiti della vostra azienda, inviandoci una e-mail all’indirizzo:
segreteria@www.studiopietrella.it
Formuleremo un preventivo per il relativo costo e vi assisteremo passo passo nell’invio della domanda.
P.S.: Nelle prossime settimane pubblicheremo altri tre bandi operativi in questi primi mesi del nuovo anno.