Il 26 aprile si celebra la Giornata Mondiale della Proprietà Intellettuale in ricordo dell’entrata in vigore della Convenzione sulla Proprietà Intellettuale entrata in vigore nel 1970.
In tutto il mondo i giovani affrontano le sfide dell’innovazione, sfruttando al meglio la loro energia e ingegno, la loro curiosità e creatività per guidare la comunità verso un futuro migliore.
Ecco che ogni anno si festeggia la Giornata Mondiale della Proprietà Intellettuale promossa dall’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale (WIPO).
Il focus di quest’anno è diretto in particolar modo alle piccole e alle medie imprese per incoraggiarne l’innovazione e la creatività.
Giornata mondiale della proprietà intellettuale: quello che non sapevate sulla WIPO
La World Intellectual Property Organization è una delle molteplici organizzazioni che operano sotto l’egida delle Nazioni Unite, con sede a Ginevra.
Creata nel 1967 grazie alla Convenzione per l’istituzione dell’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale, l’agenzia ha da sempre perseguito la finalità di dare libero sfogo all’inventiva e promuovere al contempo la protezione della stessa nel mondo.
Attualmente ne fanno parte 183 Stati membri regolati da ben 23 trattati internazionali.
Ogni azienda inizia con un’idea.
La visione che sta alla base di questa giornata è quella di conoscere il ruolo che i diritti di proprietà intellettuale (PI) svolgono nell’incoraggiare l’innovazione e la creatività.
Ed è infatti con quest’ottica che la WIPO riconosce l’enorme potenziale dei giovani nel trovare soluzioni nuove e migliori a supporto della transizione verso un futuro sostenibile.
Sostenere obiettivi, aiutare a trasformare le idee in realtà, generare reddito, creare posti di lavoro e avere un impatto positivo su ciò che li circonda… sono solo alcuni aspetti su cui si vuole puntare.
In questo senso il ruolo della WIPO è centrale nel
sostenere gli sforzi nazionali e regionali per creare un ambiente in cui i giovani inventori, creatori e imprenditori possano prosperare.
Per scoprire i fondi e i contributi disponibili per incentivare la proprietà intellettuale nelle PMI date un’occhiata al nostro articolo.